Vorresti un database organizzato, con contatti correttamente profilati e informazioni catalogate per poter creare contenuti specifici, aumentare le opportunità di business e fidelizzare i tuoi clienti? In questo articolo ti spiegheremo come farlo con la Customer Data Platform di ADA.
1. Accedi a informazioni preziose sui tuoi contatti
Trasformare uno sconosciuto in un ambasciatore del brand è possibile!
– Un lead è per sempre: nel momento in cui un potenziale cliente atterra sulla nostra landing page e diventa un lead, tutto ciò che vogliamo è conoscere informazioni rilevanti, i suoi interessi e gusti.
– Richiedi informazioni di valore: Tutte le informazioni aggiuntive che i nostri contatti ci forniscono sono preziose, in quanto ci permettono di conoscere meglio i profili e sapere a quali contenuti sono realmente interessati. Saremo in grado di classificarli correttamente nel database e potremo creare comunicazioni mirate e personalizzate per ogni profilo e segmento.
2. Classificazione in gruppi e segmenti
La Customer Data Platform di ADA nasce per organizzare con maggiore precisione gruppi e segmenti di pubblico in base a informazioni o a determinate caratteristiche acquisite. In questo modo, sarà un gioco da ragazzi mettersi all’opera inviando comunicazioni specifiche, in momenti specifici, a gruppi di profili che soddisfano una serie di requisiti, ottenendo così un’ottimizzazione delle risorse e un alto tasso di conversione.
– Classifica i tuoi profili in gruppi: ogni cliente può essere presente in uno o più gruppi, a seconda dell’interazione con i contenuti creati in ADA.
Esempio di gruppo: contatti nel database interessati a viaggiare. Possiamo condurre un sondaggio chiedendo dove, quando e quale tipo di alloggio vorrebbero per il prossimo viaggio. Tutti i profili che compilano la survey saranno inseriti direttamente in un gruppo chiamato “VIAGGIO”.
– Organizza i tuoi profili in segmenti: con ADA possiamo classificare i contatti in segmenti attivi e dinamici. A seconda dell’interesse per un determinato prodotto o servizio, attraverso l’interazione con il marchio e la propensione all’acquisto. Sulla base di queste segmentazioni potremo avviare azioni molto mirate.
Esempio di segmento: Potremmo creare un segmento sulla base di tutti quei contatti che hanno risposto al questionario, indicando come meta per il loro viaggio, Maiorca, come periodo, agosto e come preferenza di alloggio, hotel. È chiaro che se inviamo ai profili che soddisfano questi requisiti, un’offerta per viaggiare a Maiorca, ad agosto e per di più, in un hotel spettacolare, avremo sicuramente un elevato tasso di conversione.
– Cos’altro puoi fare con la CDP di ADA: puoi classificare i profili in gruppi, creare segmenti e impostare delle “proprietà“. In base all’esempio precedente, potremmo creare proprietà come “destinazione”, “mese” e “alloggio” (le domande che faremo per conoscere meglio i nostri lead). Le proprietà possono essere collegate a una Landing Page, a un foglio di calcolo, a un ChatBot form. È possibile ottenere questi dati attraverso diversi canali, acquisendo con più facilità le informazioni necessarie a completare o arricchire i profili.
3. Migliora i tassi di conversione
– Contenuti su misura per ciascun gruppo e segmento: attraverso una corretta e accurata segmentazione dei contatti, è possibile qualificare e individuare i lead realmente interessati a conoscere meglio i prodotti e/o servizi offerti e avviare campagne SMS e e-mail mirate.
Non è sorprendente?